Liu Zhenyun - Bookcity

In occasione di Bookcity, domenica 17 novembre alle ore 15.30 presso lo Spazio delle culture “Khaled al-Assad” (Mudec, via Tortona 56, Milano), si terrà un incontro dal titolo: “L’ironia come mezzo per superare i conflitti. Liu Zhenyun e i rapporti umani nella Cina del XX secolo”

Patrizia Liberati, traduttrice del volume Un giorno, tre autunni di Liu Zhenyun, pubblicato da Orientalia Editrice, dialogherà con Alessandra Lavagnino, Direttrice di parte italiana dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano e Andrea Marcelloni fondatore di Orientalia Editrice.

Guerra e pace sono da sempre le condizioni esistenziali delle società umane, caratterizzate da una continua alternanza tra stati di quiete e stati di conflitto, ma al di là delle condizioni sociali e politiche, riguardano anche la dimensione antropologica, spirituale e psicologica dell’uomo: la natura umana è in sé socievole o aggressiva?  Una situazione di pace permanente è da considerarsi possibile o utopistica?

In Un giorno, tre autunni gli stati conflittuali vissuti dai personaggi rischiano continuamente di sfociare in violenza. Sullo sfondo della quotidianità della classe operaia e urbana cinese, non esente dalla presenza di demoni e dei, prende forma la storia di Mingliang, un ragazzo che attraversa gli anni e il Paese per superare le avversità della vita. In questo suo lungo viaggio esistenziale, denso di figure e atmosfere talvolta deformate ed esagerate, Minliang capirà che la pace che faticosamente ha conquistato può nuovamente lasciare posto al conflitto in un istante.

Maggiori informazioni sul sito dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano.