Mario Barenghi (Milano 1956) insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università di Milano Bicocca.
Si è occupato di teoria letteraria, di memorialistica, di Ungaretti, Manzoni, Calvino e di svariati autori del Novecento.
Tra i volumi che ha pubblicato, Italo Calvino. Le linee e i margini (Il Mulino, 2007), Calvino (Il Mulino, 2009), Perché crediamo a Primo Levi? (Einaudi, 2013), Che cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti (Quodlibet, 2013), Poetici primati. Saggio su letteratura e evoluzione (Quodlibet, 2020).
Fa parte del gruppo redazionale dell’annuario Tirature (Il Saggiatore – Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori) e collabora con la rivista online “Doppiozero”.